Ricavato dalla coscia del maiale durante il disosso, lo stinco viene immerso per circa una ventina di ore in salamoia, una miscela di acqua, sale, zuccheri, aromi e spezie. Successivamente il prodotto viene tolto dalla salamoia e avvolto da una velatura di lardo macinato; è poi messo sottovuoto e cotto in forno per diciotto ore fino a raggiungere una temperatura di 68 gradi.
Sulle vostre tavole potrete così assaporare un prodotto straordinario e, al tempo stesso, molto pratico, perché dovrete solo terminare la cottura in forno e dargli una breve grigliatura.